Circular Economy (Junior)
Ciao a tutti, bambini e ragazzi, ciao Giulia!
Provero’ a spiegarvi che cosa significa il termine Circular Economy, ma soprattutto perchè è importante saperlo!
Circular Economy letterlamente vuole dire Economia Circolare (fai un cerchio con le dita).
Ma che cos’è l’economia? In breve l’economia sono tutte le cose che facciamo, che costruiamo e poi mettiamo a disposizione o vendiamo a qualcuno che le usa.
Nell’ economia che abbiamo pensato ed usato negli ultimi anni, pensavamo di avere cose infinite: acqua infinita, terra infinita per far crescere i pomodori, infiniti ferro, alluminio o magnesio, per fare telefonini, computer, macchine e cosi’ via. Pensavamo a fare le cose piu’ cose belle e piu’ nuove e piu’ ne facevamo ed inventavamo, piu’ le altre persone volevano usarle e comprarle. Cosi’ l’ economia cresceva e tutti stavano sempre meglio.
Ci siamo accorti pero’ dopo un po’ di avere due problemini…
Il primo problema: In realta’ non abbiamo risorse infinite…e se usiamo troppa acqua, poi finisce; di ferro e di altri minerali non ce n’è per tutti nelle montagne.
Il secondo: tutte quelle cose che inventiamo e costruiamo, dove vanno a finire dopo che le usiamo? Un po’ le bruciamo, e questo sporca l’aria e fa cambiare il nostro clima. Altre le mettiamo sotto terra, e questo sta facendo ammalare la terra. Altre le ammassiamo da qualche parte o le buttiamo nel mare. Brutto e pericoloso per noi e per i pesciolini!
La Circular Economy o Economia Circolare, ci aiuta a risolvere questi problemi.
Invece di prendere-fare-usare e buttare possiamo pensare di:
Per tutte le cose biologiche tipo cibo e altre cose cosi’, le facciamo crescere, le usiamo, mangiamo e quello che avanza lo rimettiamo nella terra che cosi’ diventa ancora piu’ forte e fa crescere cose ancora piu’ buone. E ricominciamo da capo come un cerchio.
Per tutte le cose tecniche fatte di materiali duri, le costruiamo, le usiamo e poi quando non ci servono piu’ le smontiamo in pezzi che poi possiamo riutilizzare per fare altre cose. E ricominciamo da capo come un cerchio.
Ecco, facendo cosi passiamo da una Economia Lineare prendi-fai-usa-getta ad una Economia Circolare prendi-fai-usa-ripianta o riusa. The Circular Economy! Cosi’ le cose non finiranno mai!
Cara Giulia, papa’ ti ha spiegato una cosa difficilissima vero?
“Papà, ieri ho fatto questa marionetta di plastica, fa parte della Circular Economy?”
Eh già, forse non avevo neanche bisogno di spiegarlo a te che sei una bambina!
Autore
Carlo Giardinetti
Dean of Executive Education e Global Outreach

Biografia Completa
Carlo Giardinetti ha maturato negli ultimi anni una esperienza importante nel campo della Leadership e del Self-Management.
In particolare nel contesto di rapido cambiamento che il 21mo secolo sta portando: da una parte il mondo Volatile, Uncertain, Complex and Ambiguos (VUCA), dall’altro I Sustainable Development Goals (SDG) che richiedono forti cambiamenti sistemici per il mondo.
Dopo una carriera come calciatore professionista in Italia, Carlo ha intrapreso una carriera di successo nel mondo dell’ ospitalità, gestendo hotels e resorts in Italia, Tanzania, Kenya, Maldive, Egitto e Ucraina.
Ora, nel pieno della sua terza vita professionale, lavora nel mondo dell’ educazione universitaria e formazione continua come Dean of Executive Education e Global Outreach alla Franklin University Switzerland.
Carlo ha ottenuto il suo Master in Business Administration (MBA) alla Manchester Business School con una specializzazione in Sostenibilità Aziendale all’ Institudo de Empresa a Madrid.