Contact Tracing (Standard)
In italiano significa tracciamento dei contatti.
È la tecnica usata dai medici per ricostruire la catena dei contagi durante un’epidemia e per isolare chi è contagioso, rallentando la diffusione di una malattia.
Oggi esiste anche in versione smartphone. Installando un’app speciale i nostri telefonini si parlano fra loro, scambiandosi messaggi silenziosi e prendendo nota in modo riservato dei nostri contatti prolungati con altre persone.
Se una persona con la quale siamo stati in contatto risulta poi essere contagiosa, questo sistema consente al nostro telefonino di avvisarci del fatto, per prendere subito le misure di salute più adatte a proteggere noi e gli altri.
È molto rispettoso della privacy, è volontario, non ci localizza, conserva i dati solo sul nostro telefonino e solo per il tempo strettamente necessario e non ci rivela chi è contagioso e chi no.
È più come un dosimetro di quelli usati dai radiologi e misura l’esposizione non la localizzazione.
È un sistema innovativo, che si affianca a quelli tradizionali e potrebbe aiutarci molto per tante malattie.
Autore
Paolo Attivvissimo
Scrittore e Giornalista informatico

Biografia Completa
Paolo Attivissimo (non è uno pseudonimo) è uno scrittore e giornalista
informatico, divulgatore scientifico, conferenziere, traduttore e
interprete tecnico e “cacciatore di bufale”. Ha scritto 18 libri di
divulgazione informatica e oltre 100 articoli per “Le Scienze”. Dal 2006
conduce la trasmissione “Il Disinformatico” sulla Rete Tre della
Radiotelevisione svizzera ed è consulente sulle tecnologie informatiche
e la disinformazione mediatica per RSI, RAI e Mediaset. Ha accumulato
circa 95 milioni di visite sul suo blog Disinformatico.info e 410.000
follower su Twitter. Nato a York (GB), vive e lavora a Lugano con la
moglie Elena, due gatti e mezzo e troppi computer.