Internet of Things (Junior)
“Internet of Things” in italiano si direbbe “Internet delle Cose” e vuol dire che tutto intorno a noi è ormai collegato, anche un giocattolo.
Pensiamo a un drone che comunica con il cellulare, che comunica con la rete, e fa parte di questo intranet che non è più solo il computer, ma anche tutte le cose che ci stanno attorno.
E questo vuol dire che i giocattoli sono in rete e che lo è la nostra casa, magari con Roomba, il piccolo robot che fa le pulizie, magari con la lavatrice, anche loro in rete.
E alla scala più grande, tutto, dalla città al treno, o all’autobus, ai mezzi di trasporto più complessi fa parte di questo sistema: un nuovo sistema che mette insieme il mondo fisico e il mondo digitale.
Autore
Carlo Ratti
Direttore MIT Senseable City Lab & Fondatore studio Carlo Ratti Associati

Biografia Completa
Architetto e ingegnere, Carlo Ratti insegna al MIT di Boston, dove dirige il Senseable City Laboratory, ed è fondatore dello studio internazionale di design e innovazione Carlo Ratti Associati.
Tra i protagonisti del dibattito sull’influenza delle nuove tecnologie in campo urbano, suoi lavori sono stati esposti da istituzioni culturali tra cui la Biennale di Venezia, il Design Museum di Barcellona, il Science Museum di Londra, il MoMA di New York e la Bi-City Biennale di Urbanistica e Architettura di Shenzhen.
Tre dei suoi progetti – il Digital Water Pavillion, la Copenhagen Wheel e Scribit – sono stati nominati “Best Inventions of the Year” dalla rivista Time.
Inserito nella Smart List delle “50 persone che cambieranno il mondo” del magazine Wired, Carlo Ratti ricopre attualmente l’incarico di copresidente del World Economic Forum Global Future Council su Città e Urbanizzazione.
Per ulteriori informazioni: www.carloratti.com e senseable.mit.edu